Vetro Selettivo – Difenditi dal Caldo Subito Senza Rinunciare a Tutta la Luce Gratis che Vuoi
Oggi si fa un gran parlare di finestre che devono isolarci dal freddo, che devono avere un alto isolamento termico e che non devo avere spifferi e infiltrazioni.
Ma dobbiamo difenderci solo dal freddo?
Le condizioni meteorologiche globali stanno cambiando, il clima è sempre più equatoriale.
Le conseguenze di questo cambiamento sono temporali più frequenti e violenti, ma anche estati sempre più lunghe e più torride.
Più caldo significa che devi usare di più il condizionatore e quindi devi consumare più energia elettrica d’estate, cioè devi pagare di più la bolletta energetica.
D’altra parte le tue nuove finestre sono concepite per non far uscire il calore, leggi qui.
Quindi funzionano benissimo d’inverno, ma non altrettanto bene d’estate.
E allora cosa fare?
Come difenderti dal sole e da questa gran quantità di calore, disponibile gratis, ma che ti arriva senza che tu l’abbia chiesta in così gran quantità?
Semplice, devi evitare al sole, e quindi al calore, di entrare in casa e renderti la vita impossibile.
A volte bastano pochi gradi di differenza, per stare bene e anche non accendere il condizionatore.
Se stai bene, non consumi, non paghi!
Ti faccio un esempio.
Con 24° C fa caldo in casa, ma stai bene e non accendi il condizionatore, con 30° muori dal caldo.
Sono solo 6° C, ma fanno tutta la differenza del mondo e del tuo portafogli.
Al sud il problema è ovviamente più sentito, ma oramai anche al nord non è di poco conto.
Cosa fai per difenderti, d’istinto abbassi la tapparella, chiudi gli scuretti o le persiane, in questo modo fai entrare meno caldo.
Ma c’è anche un’altra cosa che provochi, facendo così, fai entrare poca luce, e allora accendi la luce perché non riesci a vedere.
Stai tranquillo, facciamo tutti così.
Siamo convinti che poca luce significa poco calore.
Sbagliato, è il tentativo di difenderci dal calore che ha come conseguenza avere poca luce.
Vivere con il calore è impossibile, ma anche vivere con poca luce non è affatto consigliabile.
Ed ecco che accendi la luce, vuoi vedere meglio, hai bisogno di più luce, ma nello stesso momento consumi più energia elettrica, hai bollette energetiche più care.
Quindi le possibilità sono due:
- chiudere le persiane e abbassare le tapparelle, hai meno calore ma sei al buio;
- alzare le tapparelle e aprire le persiane, hai più luce ma anche più calore.
Nel primo caso sprechi tanta energia elettrica a causa della illuminazione interna, mentre nel secondo caso a causa la sprechi a causa del condizionatore a manetta.
Inoltre, hai acquistato finestre ultra-performanti per difenderti dalle infiltrazioni e dal freddo, le hai volute attrezzate con vetri basso-emissivi perché devi accedere alla detrazione fiscale e per non far uscire il caldo che produciamo d’inverno.
Cosa succede d’estate in questo caso?
Ricordi cosa faceva la nonna, per difendersi dal caldo? Chiudeva le finestre, ed ecco che lo fai anche tu.
Giusto farlo per difenderci dal calore ma, nello stesso momento ti stai dando la classica “zappa sui piedi”.
Perché?
Il calore in casa entra lo stesso, sono i raggi UV, quelli invisibili, che portano la temperatura interna ad alzarsi, e vivere così non è possibile.
Quella stessa finestra che è stata progettata per difenderti benissimo dal freddo, che non fa uscire fuori il calore interno, sta intrappolando dentro casa anche il calore che arriva dall’esterno, questi entra ma non esce.
Bel casino, hai speso un sacco di soldi per i serramenti e la cosa ti si rivolta contro, fai entrare più luce ma fa anche più caldo, chiudi tutto ma devi accendere le lampadine.
Come la giri giri, non stai bene e ci devi anche mettere dei soldi.
Per non parlare di chi ha voluto persiane metalliche, di alluminio o ferro.
Con quelle hai il famoso “effetto termosifone”, ancora peggio, ma questa è un’altra storia, mi limito qui a dire che più stanno chiuse, e più ti fanno consumare energia.
La verità è che quando si comprano le finestre bisognerebbe fare il calcolo energetico per ogni tipologia di serramento installato, valutandolo e calcolandolo in base al tipo di utilizzo della stanza dove sono ubicati (cucina piuttosto che letto o wc…) e se sono esposte a nord piuttosto che a sud…, stai sicuro che il legno risulterebbe sempre il più parsimonioso, ma anche questa è un’altra storia.
Torniamo a bomba, come dicono a Roma.
Ma allora perché non cominciare a ragionare diversamente?
Cosa puoi fare per creare una barriera al caldo senza perdere tutta la luce?
La soluzione è una schermatura filtrante, davanti al serramento, quale un frangisole, una veneziana interna al vetro o esterna, una tenda filtrante, un’avvolgibile con funzione anche di frangisole…
Tutti sistemi che ti permettono di vedere all’esterno e che non impediscono completamente alla luce di entrare, crei penombra e puoi non usare il condizionatore e l’illuminazione interna, o almeno limitare l’uso di entrambi.
Certo non puoi fermare completamente il calore, una parte entrerà ancora.
Potrebbe esserti di aiuto la stessa finestra che già ti protegge d’inverno?
Certo che è possibile.
In che modo?
Guardiamo come è fatta una finestra, ha una cornice sui quattro lati con dentro un vetro.
La cornice non puoi cambiarla, perché da essa dipende tutta la tua difesa contro spifferi d’aria e infiltrazioni d’acqua, e d’altra parte rappresenta una superfice molto piccola.
Il vetro invece rappresenta la stragrande maggioranza della superfice del serramento.
Possiamo quindi agire sul vetro, senza però diminuire nemmeno minimamente la sua difesa contro il freddo.
Ed è appunto su questo che ora concentriamo la nostra attenzione.
L’industria del vetro ci mette oggi a disposizione i vetri selettivi.
Cos’è un vetro selettivo.
Si chiamano selettivi perché lasciano passare la luce naturale (raggi visibili) e fanno invece da schermo per i raggi invisibili (Uv e infrarossi), quelli responsabili dell’incremento della temperatura.
Hai quindi sempre luce in casa, ma non l’eccessivo calore estivo.
Il vetro selettivo, meglio conosciuto in ambito commerciale come 4S – quattro stagioni, assolve la doppia funzione di essere un basso emissivo, cioè non fare uscire il calore prodotto d’inverno e fare da ulteriore barriera ai raggi UV, quindi limitare l’entrata di questi in casa.
Abbiamo quindi trovato i sistemi da applicare per difenderci dal calore eccessivo.
Ora però devi fare attenzione a un’altra cosa.
Il sole sorge ad est e cala ad ovest, passando per il sud.
Non passa dal nord.
Bella scoperta, stari pensando.
Ti spiego.
Premesso che, dopo aver letto del vetro selettivo, ne sei entusiasto e hai sicuramente pensato di farlo mettere in tutte le tue finestre.
Sbagliato.
Nelle finestre esposte al nord non devi far mettere un selettivo ma solo un basso emissivo.
A nord non hai il problema del troppo calore dal sole ma hai anche meno luce.
Cosa c’entra la luce?
C’entra…c’entra…
Un vetro selettivo è meno trasparente di un vetro “normale”, fa entrare il 20% di luce in meno, ecco perché a nord è necessario avere solo un basso emissivo.
Ah, quasi dimenticavo, tieni però presente che il vetro 4S è solo Uno dei diversi selettivi disponibili sul mercato, ovviamente è quello più commerciale, ma questo sarà motivo di approfondimento in un altro articolo.
Ora ti è tutto più chiaro.
Conclusioni
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Comfort abitativo, è questo l’obiettivo che un buon serramentista deve porsi nel fornirti le finestre per la tua casa.
Il sole ci dà calore e luce a volontà, anche troppi, per cui dobbiamo difenderci, evitando di spendere troppo in energia elettrica.
Abbiamo diversi modi per farlo, possiamo applicare delle schermature solari quali frangisole, veneziane interne al vetro o esterne ad esso, tende filtranti, avvolgibili con funzioni anche di frangisole…
Possiamo anche agire sul vetro facendo inserire, all’interno delle nostre finestre, un vetro selettivo, ma solo per i serramenti esposti a est / sud / ovest, non in quelli esposti a nord.
Ogni problema ha la sua giusta soluzione, voler risolvere tutte le esigenze con il solo vetro piuttosto che la sola tenda filtrante è sbagliato, bisogna sempre unire tra di loro diversi strumenti, cercando e proponendo il giusto mix di prodotti.
Ora anche tu ne sai di più sull’argomento e saprai anche riconoscere un bravo serramentista da uno meno bravo.
Non necessariamente occorre spendere tanto per avere dei risultati, per esempio per un vetro selettivo occorrono pochi € in più rispetto al vetro basso emissivo, e non su tutte le finestre.
Att.: non necessariamente devi usare gli stessi vetri in tutte le finestre, puoi anche differenziarli a seconda delle esigenze.
Certamente, per arrivare a definire esattamente cosa fare e con cosa farlo, occorre che il tuo serramentista abbia le giuste competenze.
Su quest’ultimo punto ti invito a riflettere bene!
Prima di lasciarci
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Anche per oggi l’articolo è finito.
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Ciao e ci vediamo al prossimo articolo
Ho trovato l’articolo molto interessante anche se avrei necessità di porre qualche domanda curiosità ad un esperto
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